Persone, muri ed oggetti sparsi nelle strade delle nostre città rappresentano solo alcuni degli elementi utili alla costruzione delle nostre fotografie e dei nostri immaginari ricchi di onirismo, surrealtà e vita.

Come avrai notato tu stesso, concentrarsi sull'elemento umano, inquadrandolo per intero, è ad oggi uno dei registri più efficaci nel campo della fotografia di strada contemporanea, ma non l'unico a nostra disposizione.

Esistono anche altri percorsi ebbri di fascino che meritano di essere discussi ed analizzati insieme.

Uno di questi è quello che ci vede sfruttare cartelloni pubblicitari, giornali e locandine per creare situazioni in cui l'uomo entra a contatto con dimensioni altrui: mondi che vengono fuori attraverso la sovrapposizione dei piani e che ci sbalordiscono per la credibilità dei loro risultati.

Oggi, in questo articolo di approfondimento, vedremo perché vale la pena dargli una possibilità e perché questi espedienti, così diffusi negli impianti cittadini, potrebbero migliorare tutta la nostra produzione fotografica, oltre che il nostro rapporto con la realtà circostante.

Cartelloni Pubblicitari, giornali e locandine: gratis e convenienti!

Si fa pubblicità ovunque. Lo avrai già capito da te. Oggi, se sei un'azienda, e se vuoi sopravvivere nel difficile mondo del commercio, devi farti conoscere il più possibile, anche con mezzi poco ortodossi.

Da tempi ormai immemori si investe nel settore pubblicitario e le piccole/grandi imprese si ritrovano a battagliarsi per accaparrarsi il luogo più proficuo per le proprie campagne pubblicitarie. Piazze, grandi palazzi o centro commerciali, ogni posto è adatto per sbatterci in faccia un nuovo profumo o un nuovo smartphone.

Questo contenuto è accessibile agli abbonati a: Ninja della strada 🥷🏻 o Pescatore di immagini 🎣

Abbonati al Blog per continuare a leggere le rubriche esclusive e sostenere attivamente l'indipendenza del progetto editoriale

Iscriviti Hai già un account? Entra