Non so da dove nasca questa strana e malsana usanza di scegliere una sola partizione del fotogramma, lasciarla a colori, e convertire tutto il resto, in post-produzione, in bianco e nero.

Ci colpa forse il cinema, con Steven Spielberg, che in quella famosa scena di Schindler’s List decise di far uso di questo espediente, per attirare il nostro povero animo, già bersaglio dall’inizio della pellicola di cruenti scene, verso quella bambina, che nei fotogrammi successivi, avrebbe fatto una brutta fine.

Questo contenuto è accessibile agli abbonati a: Ninja della strada 🥷🏻 o Pescatore di immagini 🎣

Abbonati al Blog per continuare a leggere le rubriche esclusive e sostenere attivamente l'indipendenza del progetto editoriale

Iscriviti Hai già un account? Entra